29/02/2016
Inauguriamo questo blog raccontando della nostra partecipazione al Meeting Transport & Logistics, tenutosi a Milano (Marriott Hotel) il 25 e 26 febbraio.
Diciamo subito che l’evento, articolato su due giorni, è stato molto positivo. Questa formula, versione professionale dello “speed dating” amoroso, dimostra di essere molto efficace. Noi avevamo il nostro tavolo, così come le altre aziende “espositrici”, e i visitatori si alternavano ogni mezz’ora, in base ad un calendario pre-definito e complessivamente abbastanza rispettato. Ma i termini di espositore e visitatore, più adatti alle fiere vecchia maniera, non esprimono il clima che si instaura subito, che è quello di partnership.
Le persone che sono venute al nostro tavolo nei due giorni erano tutte ben qualificate e spesso con le idee già chiare. Molte avevano letto la documentazione che gli organizzatori avevano inviato i giorni prima, per cui sapevano già cosa chiederci e cosa approfondire. Inoltre dobbiamo dire che gli organizzatori sono stati in grado di indirizzarci, grazie anche al lavoro a distanza svolto nei giorni precedenti, una selezione di imprese piuttosto profilata rispetto alle esigenze da noi espresse. Insomma, il “matching” pare abbai funziona molto bene!
Ciò detto, questa è stata una semina, i cui frutti si vedranno solo nei prossimi mesi. Ma quando varie persone ascoltano con attenzione la tua spiegazione di questo servizio, il Freight Audit (controllo dei costi dei trasporti), ancora poco conosciuto in Italia, e concludono dicendoti: caspita, è proprio quello che stavo cercando! Non sapevo che esistesse ! …beh, il feeling che si crea è subito ottimo! Altro che le fiere che ti spennano per ogni piccolo accessorio, in cui vedi migliaia di persone che girano più o meno pigramente attorno davanti allo stand ma al 90% mirano a qualche gadget o poco più… . Inoltre, da emiliani ancora abituati alla buona cucina, dobbiamo aggiungere che anche i due pranzi a buffet sono stati di una qualità e quantità difficilmente riscontrabile negli ultimi tempi. Ed anche la cena al ristorante umbro il Norcino, aiutata da numerose bottiglie di Montefalco Rosso, è stata piacevole e ha permesso ulteriormente di conoscere sia “colleghi” fornitori sia potenziali clienti.
Allora, proprio tutto perfetto? Beh, visto che questo post è scritto davvero da noi e non su suggerimento degli organizzatori, diciamo che, da visitatori esterni, avremmo preferito una location più facilmente raggiungibile. Ad esempio, più vicina alla tangenziale e magari con parcheggio gratuito.
Ed ora…al lavoro! Nei prossimi giorni dovremo risentire tutti i visitatori che abbiamo conosciuto. E con alcuni ci sono già i presupposti per attivare delle collaborazioni nel breve termine. Vi sapremo dire il risultato!
Paolo
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